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Virtus San Giustino

Under 19, All Round S.W. 5-2 Virtus San Giustino. Capitan Trobbiani: “A tratti abbiamo espresso voglia e bel gioco. Bisogna però imparare ad essere più calmi”

Venerdì si è giocato il match d’esordio per l’Under 19 guidata da mister Caporalini. Gara disputata in quel di Mostacciano contro l’All Round. Partita sulla carta ad armi pari, ma sono i padroni di casa a partire bene, i quali fanno della velocità la loro arma migliore. Alla prima occasione però passa in vantaggio la Virtus San Giustino con il capitano Simone Trobbiani. La Virtus prende coraggio ed inizia a pressare alto. Troppo spesso, però il centrale rossoblu di turno si trova solo nell’uno contro uno ed è costretto a commettere fallo. Proprio da una punizione arriva il pareggio dei padroni di casa. Le squadre si allungano e arrivano occasioni da una parte e dall’altra fino al 2-1 firmato dal nostro laterale Stefano Vitulli.
Per la prima volta dall’inizio del match il San Giustino sembra in controllo della partita, ma dura poco e dal 2-2 alla fine del primo tempo la gara è molto spezzettata.

Nel secondo tempo la Virtus decide di giocare più bassa e compatta concedendo pochissimo gli avversari, ma al contempo non riuscendo a creare occasioni nitide. Solo una grande girata del pivot dell’All Round riesce a mandare KO la porta dell Virtus per il 3-2.
I rosso-blu non reagiscono, anzi si innervosiscono. Il direttore di gara fatica a tenere sotto controllo la partita e ne consegue un’incontro con molti scontri fisici e verbali che culmina con l’espulsione, per proteste, del nostro Pivot. C’è tempo per il quarto ed il quinto gol, entrambi in contropiede, della squadra di casa e per qualche sporadica azione della Virtus. Il campionato dell’Under 19 comincia, purtroppo, con una sconfitta per 5-2.

Abbiamo analizzato, a freddo, la partita insieme al capitano e autore del primo gol stagionale della Virtus, Simone Trobbiani: “Era importante prendere i tre punti per cominciare bene la stagione, ma purtroppo così non è stato. Oltre al risultato e all’espulsione, a tratti abbiamo espresso voglia e gioco e non può che essere un buon segno. Bisogna però lavorare sulla continuità ed imparare ad essere più calmi nelle giocate e nelle scelte. Credo sia doveroso scusarmi con la squadra per non esser riuscito a mantenere unito il gruppo nel momento più delicato del match“.

Tiziano Pendenza
Ufficio Stampa Virtus San Giustino