Il tour de force che ha coinvolto la serie D della Virtus San Giustino sta giungendo al termine. Intanto nella serata di ieri i ragazzi di De Cesaris hanno ospitato una delle squadre più in forma del momento, la DEAFSPQR.
La partita è subito tesa e combattuta con gli ospiti che vanno, già dopo pochi minuti, più volte alla conclusione verso la porta difesa da Matera. Sono poi i padroni di casa a salire in cattedra e a macinare gioco, che però, purtroppo, evidenzia ancora una mancanza di freddezza sotto porta con due occasioni sbagliate da Mautner. Qual è la regola base del calcio? “Gol sbagliato… gol preso” ed ecco che gli ospiti passano in vantaggio. Deafspqr avanti per 0-1 e il primo tempo che va via con questo risultato.
Nella ripresa però la Virtus entra in campo con un altro piglio. Per circa 20 minuti sono tante le occasioni create dalla Virtus le quali però non portano i risultati sperati: Del Vescovo con un potente tiro dal limite sfiora l’incrocio. Natale Marcello e Natale Marco sfiorano più volte il bersaglio grosso. Da segnalare l’infortunio al ginocchio, apparso preoccupante, al pivot Marcello Natale il quale verrà sottoposto ad accertamenti in questi giorni.
A 8′ dalla fine ci pensa Emiliano Mautner, messo in condizione di battere a rete da un intelligente uno-due con Andrea Del Vescovo, a siglare il pareggio. La partita si accende ancora di più: neanche il tempo di esultare e la Deafspqr fa vedere quanto vale, passando nuovamente in vantaggio con una sgroppata sulla destra che viene messa accidentalmente in rete da Del Vescovo nel tentativo di un recupero disperato.
Questa situazione avrebbe spezzato le gambe a chiunque, ma non alla Virtus e neanche ad uno straripante Mautner. Il mancino classe 96 inventa sulla fascia la giocata del 2-2. La sua conclusione è deviata, scavalca l’estremo difensore e finisce in rete sul secondo palo.
Finita qui? Neanche per sogno. A due minuti dalla fine i fratelli Roncaglia confezionano la rete del 3-2. Roncaglia Paride serve in verticale Roncaglia Ettore che di tacco la restituisce al limite dell’area. Il numero 8 rossoblu controlla di suola e con la punta infila la sfera tra le gambe del portiere per la sua gioia, dei suoi compagni e dei numerosi tifosi venuti ad assistere al match e a sostenere la Virtus.
La partita finisce quindi 3-2, nonostante l’estremo tentativo di inserimento del portiere di movimento da parte degli ospiti. La Virtus scaccia via i fantasmi delle due sconfitte consecutive e rientra in piena corsa per le zone di classifica che le competono.
Abbiamo chiesto poi ad Emiliano Mautner, uno dei protagonisti principali di questo trionfo, una considerazione sul match: “Era una partita dove serviva una prestazione per far capire che ci siamo anche noi in questo girone e che diremo la nostra fino alla fine. Così è stato, abbiamo messo da parte tutto ciò che non c’entrava nulla con la partita e abbiamo solamente pensato a fare bene. Nello spogliatoio, prima dell’inizio della gara, c’era un silenzio mai stato fin ad ora, e questo fa capire quanto eravamo concentrati. Abbiamo giocato una gran bella partita, andando sotto immeritatamente a mio parere, ma non mollando mai, senza smettere di combattere, fino a prenderci i 3 punti con la cattiveria e la fame, nonostante le tante, forse troppe occasioni sprecate. Dobbiamo ripartire da tutto questo, continuando ad allenarci al 110% come facciamo, cercando di capire, sempre di più, che le partite si vincono col gruppo”.
Stefano Francesconi
Ufficio Stampa Virtus San Giustino