Nella serata di ieri la Virtus di mister Aliberti era chiamata a rialzarsi dopo una serie di partite che non hanno portato i risultati sperati. Il compito però non era dei più semplici. Ospite dei rossoblu, infatti, era il Real Legio Colleferro, squadra ai vertici della classifica.
I padroni di casa iniziano in campo con Francesconi, Pulcini, De Santis, Mautner e Di Bella. Bene in avvio la Virtus con De Santis che mette Di Bella a tu per tu con il portiere che è molto reattivo in uscita. Sono i rossoblu a passare in vantaggio dopo 5 minuti, con Di Bella che si avventa sul pallone insaccando alle spalle del numero 1 ospite.
Nei successivi 5 minuti il Colleferro si scatena, prendendo un palo e segnando direttamente da fallo laterale, con l’arbitro che non convalida la rete.
È preludio questo del pareggio dei bianconeri che arriva con un calcio di punizione che si insacca a fil di palo. Un minuto dopo uno (stranamente) non impeccabile Francesconi si fa sfilare il pallone sotto la pancia dopo un tiro non irresistibile, ed è 1 a 2. Al 15′ prova a rifarsi il giovane numero 70 con una grandissima parata in contro tempo, dando prova delle sue qualità.
Da quel momento, però, inizia lo show del portiere ospite che esegue tre partite a dir poco fantastiche strozzando in gola l’urlo di gioia agli attaccanti rossoblu. Il Colleferro cavalca così l’onda segnando prima un tiro libero e poi sfruttando un altro errore di Francesconi che sembra aver imbeccato la cosiddetta “giornata no”. Finisce così la prima frazione 1 a 4.
Nel secondo tempo i padroni di casa si giocano la carta del portiere di movimento, facendo partire un vero assedio. Ma a guardia del fortino bianco nero c’è un sontuoso portiere che arriva ovunque. La Virtus per segnare deve ricorrere al cosiddetto tap-in, cosa che Nicolai fa dopo 5 minuti portando il risultato sul 2 a 4. Ma ci si mette anche la fortuna di mezzo, e il Colleferro segna a porta vuota dopo una deviazione decisiva. Ma la Virtus ci crede e si conquista un rigore che Di Bella trasforma. La stanchezza inizia a farla da padrona e i passaggi dei giocatori della Virtus non sono così precisi, errori che permettono agli ospiti di segnare prima il 3 a 6. Infine si conclude alla grande la serata del portiere che segna il gol del definitivo 3 a 7.
Da segnalare un gran bel gesto al triplice fischi: tutta la Virtus, mister Aliberti compreso, a complimentarsi e a scambiare due battute con il portiere del Colleferro, autore di una prova da 10.
Al termine del match abbiamo chiesto un commento a Rocco Brando, l’esperto laterale all’esordio tra le mura amiche. Ecco le sue parole: “Purtroppo ci ritroviamo a commentare un’altra sconfitta, però a mio avviso la squadra non è andata così male come potrebbe sembrare dal risultato. Di fronte abbiamo trovato una squadra tecnicamente molto preparata con un super portiere in stato di grazia, il primo tempo con quattro cinque interventi non ci ha concesso più di un gol, mentre loro in contropiede ci hanno sempre punito. Qualche disattenzione nostra ci ha portato alla fine del primo tempo col risultato di 1-4. Nel secondo tempo abbiamo iniziato con il portiere di movimento, che stiamo interpretando sempre meglio, abbiamo creato molto ma fatto soltanto due gol ed essendo un’arma a doppio taglio abbiamo preso tre gol con tiri da lontano. Non credo meritiamo questa posizione in classifica spero che riusciremo ad incanalare una serie di risultati positivi per scalare qualche posizione in classifica“.
Stefano Francesconi
Ufficio Stampa Virtus San Giustino
